domenica, agosto 06, 2006

Il cielo del passo Giau, 22 luglio 2006


Il tempo era incerto ma, dopo una settimana di attesa, abbiamo rischiato. Alle sette di sera Andrea, che era arrivato al passo, per telefono mi informava che c'era il Sole. Ma quando siamo arrivati, dopo il tramonto, si è coperto! E cosa altro poteva succedere ai piedi del monte "Nuvolau"?.
Ci eravamo sistemati un paio di km prima del passo (da Colle Santa Lucia). Credo fosse il piazzale del rifugio Piezza (http://www.dolomiti.org/ita/Cortina/ce/escursioni/images/146.gif).

Dopo mezzanotte, con poche stelle viste fra le nuvole, i più sono andati. Io mi sono fermato per dormire in macchina. Andrea in camper. Solo Tommaso insisteva a cercare qualche stellina. Dopo mezz'ora c'è stata un'apertura insperata del cielo. Non era perfetto. Ho contato una quindicina di stelle ben visibili nell'area 13 (magnitudine 6.2).

Ho misurato il fondo cielo con il mio sistema (della fotocamera digitale - vedi post precedenti). La prima foto mostra lo zenith, con il Cigno e la Lyra verso destra. Nella foto c'è qualche segno della via Lattea (magnitudine superficiale ~21) e nell'area 13 sono fotografate circa dieci stelle (magnitudine limite circa 5.8). Questi numeri si riferiscono alla fotocamera, con le impostazioni F2.8 T15s ISO 400. A occhio nudo la Via Lattea allo zenith era visibile, ma dilavata verso Sud e, come detto, la magnitudine limite era circa 6.2.

La lettura dei valori RGB nella foto, in prossimità del centro dell'area 13 (fuori della parte più brillante della Via Lattea) indica R ~12, G ~10, B ~10.5, che corrispondono a una magnitudine superficiale (secondo lo spazio colore sRGB e date le impostazioni della fotocamera sopra dette) di R ~20.5, G ~20.7, B ~20.6. Non si tratta di valori particolarmente esaltanti: un cielo perfettamente buio dovrebbe essere di magnitudine quasi 22; uno buono sopra 21. Però il cielo era un po' velato e all'orizzonte S filtravano luci da Alleghe e Colle S. Lucia, e a NE quelle di Cortina. Può darsi che in condizioni migliori si arrivi a superare la soglia di 21 magnitudini per secondo d'arco quadrato.

La seconda foto mostra le luci di Cortina (magnitudini superficiali circa R 20.2, G 20.5, B 20.6). La terza le luci a Sud da Alleghe (R 19.8, G 20.2, B 20.5) riflesse dai veli nuvolosi.
Per confronto si può notare come il Sud del rifugio Carota (vedi post relativo) sia più compromesso. In ogni caso anche sul Giau il Sud è inquinato! (anche se una magnitudine di meno).

A conferma che il luogo non era poi così buio (complessivamente direi un Bortle 4+, quella sera) va detto che nel piazzale ci si vedeva bene (in Toscana l'anno scorso lo strumento non lo vedevo a 5 metri di distanza).

Al telescopio la magnitudine limite è stata 16.1. Non abbiamo avuto molto tempo per osservare (tre quarti d'ora)... un regalo per i coraggiosi.

1 Commenti:

At 20 agosto 2006 alle ore 23:11, Blogger Mauro Da Lio said...

Riguardo al conteggio delle stelle nell'area 13 ci sono delle precisazioni: il conteggio è stato fatto nella preview dell'immgaine RAW e si riferisce a una foto nella quale, disgraziatamente, l'area 13 è vicina al bordo dell'inquadratura (dove c'è perdita di luce). Partendo da un'altra foto meglio centrata, e "sviluppando" l'immagine RAW con il software, le stelle che appaiono sono fino a circa magnitudine 6.5 (Vedi messaggio sul blog dei report osservativi da Rodellosso, del 20 agosto).

 

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